La spirulina gonfia la pancia? Ecco tutto quello che devi sapere

Da nuccio garoscio

Ti è mai capitato di prendere la spirulina e sentire la pancia gonfia come un pallone?
O forse hai sentito parlare della spirulina e dei suoi possibili effetti collaterali, e vuoi sapere se può causare gonfiore addominale?
In effetti, diverse persone che l'hanno provata hanno lasciato recensioni online lamentando proprio questo problema.

Qui però vogliamo approfondire con te l’argomento, perché la verità è un po’ più complessa.

Iniziamo col dire che no, la spirulina di per sé non gonfia la pancia. Anzi, è molto probabile che questa sensazione di gonfiore derivi da altre cause sottostanti.
Gli eventuali effetti collaterali della spirulina dipendono dalla qualità del prodotto o da specifiche condizioni mediche di chi la assume.

Capiamo allora insieme quali sono le vere cause del gonfiore addominale e come puoi consumare la spirulina senza incorrere in fastidiosi effetti collaterali.

Spirulina e gonfiore addominale: ecco le cause più comuni della pancia gonfia

Sapevi che la spirulina è considerata un superfood? È altamente proteica e ha tantissimi benefici per il tuo organismo, tra cui le sue proprietà antiossidanti ed energizzanti.
Non solo, puoi considerarla anche un valido alleato per la tua dieta: può infatti aiutarti a perdere peso più facilmente.

Eppure l’avrai notato anche tu…alcune persone online si lamentano per il gonfiore addominale dopo aver iniziato l’assunzione.
Ma è proprio vero che la spirulina gonfia la pancia o ci sono altri fattori in gioco?

Probabilmente, appena hai dei disturbi digestivi la cosa più naturale che ti viene da fare è dare la colpa a un nuovo alimento introdotto nella dieta, vero?
È normalissimo e lo facciamo tutti. D’altronde, abbiamo le nostre abitudini e sappiamo che un piccolo cambiamento può influenzare la reazione nel nostro corpo.

La risposta però non è così semplice.

La spirulina infatti è priva di parete cellulosica e quindi molto digeribile rispetto ad altre piante, come i legumi. Pensa, proprio per questo viene integrata anche nell’alimentazione dei bimbi fin dalla prima infanzia!

Cosa stiamo cercando di dirti? Che in realtà il gonfiore addominale potrebbe derivare da altre condizioni, come:

  • Modifica della flora batterica intestinale: durante i cambi di stagione o in caso di virus, i batteri intestinali possono subire alterazioni, provocando temporaneamente una maggiore produzione di gas.
  • Disturbi cronici a livello gastrointestinale: se soffri di disturbi come la sindrome del colon irritabile (IBS), potresti percepire un forte gonfiore anche in presenza di piccole quantità di gas. In questo caso non è tanto l’assunzione di un integratore o la quantità di gas a fare la differenza, ma una maggiore sensibilità delle tue pareti intestinali.
  • Abbinamenti alimentari sbagliati: mischiare troppi alimenti aumenta le possibilità che la tua pancia si gonfi. Ad esempio, può succedere se combini prodotti complessi come legumi, cavoli o broccoli con cibi grassi o processati, come formaggi stagionati e dolci.
  • Ingestione eccessiva di aria: quante volte ti capita di mangiare in compagnia o consumare un pasto in fretta prima di tornare a lavoro? In questi casi, parlare tra un boccone e l’altro o mangiare velocemente ti fa ingerire grosse quantità d’aria senza che tu te ne accorga.
  • Intolleranze alimentari: molti cibi contengono lattosio, glutine, caffeina o dolcificanti artificiali. Tutti allergeni che possono causarti gonfiore addominale. Osservare attentamente i cibi che introduci nella dieta diventa allora importante per identificare eventuali intolleranze e limitare questi sintomi.
  • Stress: non è un caso che l’intestino sia considerato il “secondo cervello”. Sono infatti moltissime le persone che sfogano emozioni o stress sul tratto digerente.
    Ci hai mai fatto caso? In queste situazioni è come se la tua pancia si contorcesse o trattenesse il respiro, accumulando una grande quantità d’aria che ti può causare tensione a livello addominale, oltre a crampi acuti e fastidiosi.

Insomma, se noti del gonfiore, quasi sicuramente la spirulina non avrà alcuna colpa. Piuttosto, potrebbero esserci altri fattori sottostanti.

Spirulina e dieta: 4 casi in cui può essere controindicata

In generale, possiamo rassicurarti: la spirulina è sicura e non ha effetti collaterali particolari. Nella maggior parte dei casi infatti non serve per forza chiedere al medico se puoi aggiungerla alla tua dieta.

Detto questo, come per qualsiasi alimento o integratore, ci sono alcune situazioni in cui è consigliabile fare attenzione.
Per darti tutte le informazioni di cui hai bisogno, qui ti riportiamo i 4 casi specifici in cui l’assunzione di spirulina potrebbe essere controindicata:

  • Malattie autoimmuni: se soffri di una malattia autoimmune, come l’artrite reumatoide o la sclerosi multipla, possiamo dire che il tuo sistema immunitario è già un po’ “sottosopra”. Dato che la spirulina stimola la produzione di cellule immunitarie, potrebbe peggiorare i sintomi della tua malattia.
  • Trapianti di organi: se hai subito un trapianto di organi di recente, probabilmente stai assumendo farmaci immunosoppressori per evitare che il tuo corpo rigetti il nuovo organo. La spirulina, che rafforza il sistema immunitario, potrebbe interferire con questi farmaci, aumentando il rischio di rigetto.
  • Fenilchetonuria: se hai la fenilchetonuria, una malattia rara che impedisce di metabolizzare l’amminoacido fenilalanina, dovresti fare attenzione. La spirulina infatti contiene fenilalanina e l’accumulo di questo amminoacido potrebbe causare problemi a livello neurologico.
  • Emocromatosi: se hai livelli elevati di ferro nel sangue, la spirulina potrebbe essere controindicata perché ricca di ferro. L’eccesso di questo minerale infatti potrebbe danneggiare alcuni dei tuoi organi vitali come il fegato, il cuore o il pancreas.

Quindi, se ti riconosci in uno di questi casi, ti consigliamo di consultare il tuo medico di fiducia prima di prendere la spirulina. Per tutti gli altri casi, puoi consumarla in totale sicurezza.

Ci sono situazioni in cui la spirulina può causare gonfiore?

Immagina di acquistare una confezione di spirulina, torni a casa con la curiosità di provarla per la prima volta, ne consumi un po' e poi…inizi a sentire la pancia che si gonfia. Ecco, siamo sicuri che ti darebbe fastidio. E magari ti frenerebbe anche dal comprarne altra.

D’altronde, quando si tratta di fare una scelta che riguarda l’alimentazione, e quindi la tua salute, è normale che tu abbia dei dubbi.

Ma se ti stai chiedendo se la spirulina fa gonfiare la pancia, vogliamo ribadire che la sua struttura organica la rende altamente digeribile.
Oltre a tutti gli altri fattori appena visti, se hai una sensazione di gonfiore dopo aver consumato spirulina, è più probabile che dipenda da dosi inizialmente troppo elevate o lavorazioni non controllate.

Se assumi la spirulina da poco tempo, all’inizio dosi elevate di alga potrebbero infatti sovraccaricare il tuo sistema digestivo, dandoti una maggiore sensazione di pienezza.
Ma anche acquistare spirulina contaminata può causare spiacevoli reazioni.

Ecco cosa vogliamo sottolineare: che il modo migliore per evitare effetti collaterali rimane fare attenzione ai produttori che scegli.

Spirulina e gonfiore addominale: perché scegliere Spirulina G se vuoi evitare gli effetti collaterali dell'alga

Spirulina gonfia la pancia

La scelta del produttore è importante perché le modalità di produzione della spirulina possono davvero fare la differenza sia sul suo sapore, sia sulla sicurezza dell’alga.

Se stai comprando la spirulina per la prima volta e hai paura di sbagliare il dosaggio, la nostra esperienza ci porta a consigliarti di iniziare con quantità ridotte e poi aumentare gradualmente.
Ad esempio, potresti iniziare con 3 o 5 grammi di prodotto al giorno. Ma proprio per evitare gonfiore dopo il consumo iniziale, in ogni spedizione Spirulina G includiamo sempre una brochure dettagliata con il dosaggio consigliato.

Inoltre, quando acquisti una spirulina industriale è più facile incorrere in prodotti lavorati in ambienti poco controllati e potenzialmente contaminati.
In questi casi la spirulina potrebbe contenere metalli pesanti o altre sostanze che provocano reazioni allergiche.

Ecco perché ti consigliamo di scegliere prodotti artigianali, certificati e di provenienza almeno europea, come Spirulina G.

Tutta la nostra gamma di prodotti infatti è artigianale: dal 2018 produciamo la spirulina qui in Liguria, a Dolceacqua, nelle nostre vasche sotto serra.


E sai cosa cambia rispetto alla lavorazione industriale?
Da azienda a conduzione familiare, abbiamo scelto di coltivare la nostra spirulina con un approccio eco-sostenibile, evitando totalmente l'uso di additivi chimici, pesticidi o OGM.

L’acqua che utilizziamo proviene dalla Val Nervia e gestiamo la coltivazione a circuito chiuso. In questo modo possiamo mantenere un equilibrio perfetto nel processo produttivo e far crescere la spirulina in un ambiente ideale.

L’aspetto che poi teniamo a sottolineare di più è che lavoriamo la nostra spirulina a temperature inferiori ai 37°.
In questo modo Spirulina G mantiene integre le sue proprietà e ha un gusto decisamente più gradevole, simile a quello dei semi di zucca tostati.

Inoltre, prima di immetterlo sul mercato, sottoponiamo ogni lotto a rigorosi controlli di qualità secondo il protocollo HACCP, per garantire che sul tuo tavolo arrivi un prodotto finale sicuro da consumare.

In poche parole, la produzione artigianale e i controlli rigorosi a cui sottoponiamo la nostra spirulina la rendono un integratore puro e naturale.
Potrai aggiungerlo ai tuoi piatti senza temere reazioni allergiche come il gonfiore addominale e senza alterare il loro sapore.

Potremmo parlarti di spirulina all’infinito…ma alla fine se conosci la sua provenienza e i suoi processi produttivi, queste sono le garanzie più importanti di cui hai bisogno per evitare effetti collaterali e sfruttare appieno i benefici dell’alga.

Vuoi assumere spirulina senza preoccuparti di pancia gonfia o altri effetti indesiderati?
Scopri tutti i prodotti
Spirulina G e come integrarli nella tua dieta in modo efficace